L'anno della Fede

«L’Anno della fede, annunciato nei giorni scorsi dal Papa, deve essere considerato una delle iniziative caratterizzanti di questo pontificato». Lo afferma il direttore della sala stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, in un editoriale per la Radio Vaticana.


LETTERA APOSTOLICA
IN FORMA DI MOTU PROPRIO
PORTA FIDEI
DEL SOMMO PONTEFICE
BENEDETTO XVI
CON LA QUALE SI INDICE L'ANNO DELLA FEDE

1. La “porta della fede” (cfr At 14,27) che introduce alla vita di comunione con Dio e permette l’ingresso nella sua Chiesa è sempre aperta per noi. E’ possibile oltrepassare quella soglia quando la Parola di Dio viene annunciata e il cuore si lascia plasmare dalla grazia che trasforma.

Se il Papa apre agli agnostici...

pubblicato su La StampaANDREA TORNIELLI

Benedetto XVI ha celebrato il primo incontro interreligioso di Assisi secondo Ratzinger. E al di là delle precauzioni e dell’insistenza che è stata posta nell’evitare il rischio del sincretismo, la vera novità di questa edizione è rappresentata dall’invito rivolto ai non credenti, anch’essi «pellegrini» nella città di San Francesco.

Soltanto chi non conosce Joseph Ratzinger può stupirsi per questa innovazione. Il Papa teologo, al contrario della rappresentazione che di frequente viene data del suo pontificato, è non soltanto attentissimo al dialogo con chi non crede ma sembra talvolta persino privilegiarlo rispetto al più tradizionale dialogo tra le religioni.

Benedetto XVI ad Assisi


Cari fratelli e sorelle,
distinti Capi e rappresentanti delle Chiese e Comunità ecclesiali e delle religioni del mondo,
cari amici,
sono passati venticinque anni da quando il beato Papa Giovanni Paolo II invitò per la prima volta rappresentanti delle religioni del mondo ad Assisi per una preghiera per la pace. Che cosa è avvenuto da allora? A che punto è oggi la causa della pace? Allora la grande minaccia per la pace nel mondo derivava dalla divisione del pianeta in due blocchi contrastanti tra loro. Il simbolo vistoso di questa divisione era il muro di Berlino che, passando in mezzo alla città, tracciava il confine tra due mondi. Nel 1989, tre anni dopo Assisi, il muro cadde – senza spargimento di sangue. All’improvviso, gli enormi arsenali, che stavano dietro al muro, non avevano più alcun significato. Avevano perso la loro capacità di terrorizzare. La volontà dei popoli di essere liberi era più forte degli arsenali della violenza.

Ordenación Diaconal del rito Siro Malabar


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El pasado 11 de octubre en el Pontificio Colegio Internacional Maria Mater Ecclesiæ de Roma tuvimos el privilegio de recibir la visita del nuevo Arzobispo de Ernakulam-Angamaly (India), Arzobispo Mayor de la Iglesia Siro Malabar, Su Beatitud Mar Geroge Alancherry, acompañado de otros tres obispos de India y el procurador general de la Iglesia Siro Malabar en Roma.

Su Beatitud Mar Geroge Alancherry, recientemente elegido como cabeza de la Iglesia Siro Malabar, se encontraba en esos día en su primera visita oficial a la Santa Sede y aceptó la invitación para conferir la ordenación diaconal en nuestro colegio a uno de los seminaristas de su Arquidiócesis Ernakulam-Angamaly (India). En la misma ceremonia cinco seminaristas de India recibieron el subdiaconado, según el rito Siro-Malabar.

Antes de la Solemne Ceremonia, tuvo lugar en el salón de estar del colegio, un breve encuentro entre el nuevo Patriarca de la Iglesia Siro Malabar se reunió con los sacerdotes y religiosas pertenecientes a ese rito que viven Roma.

Udienza del Santo Padre:

Pellegrini della Verità, Pellegrini della Pace
Cari fratelli e sorelle!
Sono lieto di accogliervi nella Basilica di San Pietro e di rivolgere il mio cordiale benvenuto a tutti voi che purtroppo non avete trovato posto nell’Aula Paolo VI. Vi incoraggio a rafforzare la vostra adesione al Vangelo per essere sempre disponibili e pronti a compiere la volontà del Signore. Con questi voti, di cuore imparto a tutti voi la mia Benedizione, che volentieri estendo alle vostre famiglie e alle persone care.
* * *
Cari fratelli e sorelle,
oggi il consueto appuntamento dell’Udienza generale assume un carattere particolare, poiché siamo alla vigilia della Giornata di riflessione, dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo, che si terrà domani ad Assisi,